Portamento e omeopatia iniettabile

Portamento e omeopatia iniettabile

omeopatia iniettabile e portamento
Omeopatia iniettabile e portamento

L’ omeopatia iniettabile è una metodica per intervenire sui disturbi del portamento, quando mantenuti da contrazioni antalgiche, infiammazioni croniche o spasmi muscolari. L’ omeopatia può estendersi alla tecnica di iniettare i rimedi su punti di agopuntura realizzando una sinergia interessante tra diverse forme di medicina non convenzionale. Iniettare un rimedio dell’ omeopatia su un punto di agopuntura costituisce un vantaggio riguardo all’assorbimento e l’efficacia dello stimolo. L’ omeopatia iniettabile sfrutta la sinergia tra rimedio omeopatico iniettabile e la stimolazione agopunturale. Questa tecnica è utile come antinfiammatorio, decontratturante e analgesico, se inserita in un percorso di recupero della corretta portamento. Il portamento è la posizione che assume il nostro corpo spontaneamente nelle innumerevoli situazioni della vita quotidiana. Sia in movimento sia in posizione statica, durante lo studio, l’attività sportiva o addirittura durante il sonno, il corpo si colloca adattandosi a ciò che dobbiamo svolgere, tramite uno schema individuale denominato portamento.

Ognuno di noi personalizza i propri gesti o posizioni, nelle suddette varie situazioni, facendoci distinguere l’uno dall’altro. Il portamento individuale dipende dalla costituzione, dall’età, dagli eventi subiti dai campi emozionali e infine dal carattere del soggetto, pertanto costituisce un’espressione globale della personalità. Talvolta però tal espressione si spinge oltre le possibilità fisiologiche del corpo, originando un prima un’anomalia del portamento, poi contratture, dolore e infine infiammazione o degenerazione.

Nell’adolescente il portamento scorretto può esprimersi come scoliosi, cifosi dorsale o altre anomalie della colonna. Un arco plantare poco sviluppato, i cosiddetti piedi piatti possono sconvolgere l’assetto della colonna vertebrale. Tali condizioni possono causare pochi fastidi soggettivi nella loro fase iniziale, soprattutto in soggetti giovani. A distanza di tempo però un portamento scorretto è responsabile di malattie della colonna vertebrale. Il raggiungimento di un portamento equilibrato inoltre permette lo sviluppo migliore della personalità e delle capacità cognitive. Un assetto corporeo scorretto deve essere considerato un campanello d’allarme che va “ascoltato” perché può darci l’opportunità di un trattamento attraverso apposite tecniche.

La terapia della portamento lavora sulla correzione. Il terapista visita il paziente, osserva la sua struttura, gli fa eseguire particolari movimenti per scoprire i punti o le parti in cui la funzione non è ottimale o forse bloccata e poi inizia il trattamento. La funzione respiratoria è un supporto fondamentale del lavoro terapeutico. Attraverso la respirazione e movimenti di scioglimento dei distretti muscolari prescelti il terapista aiuta il paziente a cambiare assetto corporeo. e dunque la postura. Il metodo posturale modifica il portamento allungando quei gruppi muscolari non abbastanza elastici da permettere movimenti più liberi. Tale mancanza di elasticità potrebbe causare una compensazione eccessiva su distretti più mobili e quindi una loro sovraesposizione. Attraverso un approccio globale, in altre parole tramite tecniche che coinvolgano anche gruppi muscolari lontani dal problema è possibile correggere il portamento in molti pazienti. L’ omeopatia iniettabile ha un ruolo importante nel trattamento del portamento e può contribuire al successo di terapie correttive, riabilitative o manipolative.

Lo scopo della omeopatia iniettabile sul portamento è incidere su infiammazioni articolari e contrazioni muscolari in modo da consentire un recupero. L’ omeopatia iniettabile è uno strumento all’ interno di una terapia di cui costituisce parte e che non sostituisce. In genere, le sedute terapeutiche sono a cadenza bisettimanale a cicli ripetuti nel tempo. La omeopatia iniettabile è prescritta e applicata da un medico esperto. I rimedi omeopatici non evidenziano rischi collaterali, ma necessitano di precisione nella prescrizione. Il contributo dell’ agopuntura alla cura è invece rilevante per la scelta delle zone cutanee in cui applicare i rimedi. Nessuno più della agopuntura tradizionale cinese ha codificato  i punti di stimolazione cutanea  e la loro relazione  nel trattamento della contrattura, del dolore e della infiammazione. Prima di praticare la metodica è necessaria la valutazione dei sintomi espressi, la  diagnosi, gli  esami clinici, la considerazione delle interazioni con altre forme di terapia , la esclusione delle cause peggiorative e la conoscenza di tutte le altre forme di terapia per la quali il trattamento possa costituire alternativa o integrazione. . L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ omeopatia, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. rimedi e la pratica della medicina omeopatica  non si contrappongono alle linee guida della medicina convenzionale, ma al contrario  stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.

Dott.Fabio Elvio Farello