Tensione addominale e omeopatia iniettabile

Tensione addominale e omeopatia iniettabile

tensione addominale
tensione addominale

L’ omeopatia iniettabile può aiutare i pazienti che soffrono di tensione addominale regolarizzando il sistema neurovegetativo, che controlla la funzione intestinale. L’ omeopatia iniettabile è apprezzata come trattamento  naturale senza effetti collaterali significativi. Per omeopatia iniettabile si intende l’infiltrazione di rimedi in formulazione idonea, su punti di agopuntura coerenti con la malattia del paziente. La metodica   integra  le due maggiori medicine  alternative in unico atto medico, migliorando la risposta in terapia, ma senza disperdere la caratteristica elevata tollerabilità biologica. La tensione addominale è un disturbo gastrointestinale associato a un’eccessiva produzione e accumulo di gas nel tratto digestivo.

La tensione addominale dipende genericamente da disfunzioni durante la digestione intestinale.  La tolleranza verso il disturbo è particolarmente soggettiva e non tutti i pazienti  affetti lamentano un disagio. L’ eccesso di tensione addominale è in relazione con più fattori interferenti:

  • ansia
  • durata del transito intestinale
  • qualità del cibo
  • quantità del cibo
  • tempi e qualità della masticazione
  • tendenza a ingoiare aria
  • abuso di farmaci
  • intossicazione

La tensione addominale può segnalare anche come primo sintomo, patologie anche impegnative del sistema digerente. Una visita medica ed eventuali accertamenti diagnostici specifici sono necessari per escludere questa seppur rara evenienza. Il tensione addominale, oltre alle molte cause organiche è certamente una la risposta adattativa a stress più comune.  Il sistema digerente risponde spesso ai conflitti patiti con una  alterazione  neurovegetativa e connessa produzione di tensione addominale. Cosi come si digerisce un panino per farlo diventare assimilabile, altrettanto eventi conflittuali devono essere “digeriti” e assimilati. I conflitti biologici  sono responsabili dell’induzione di numerose malattie. Il sistema digerente è frequentemente implicato perchè il procacciamento e l’assimilazione del cibo sono una problematica primordiale gestita dalle aree più antiche del sistema nervoso centrale.  Quando la vita moderna coinvolge il singolo in una difficoltà, spesso tali aree cerebrali attivano una risposta automatica. Nella tensione addominlae l’’emissione di gas volontaria o involontaria, rappresenta per le parti del cervello più antiche, il tentativo di liberarsi di un bolo alimentare malsano e non assimilabile. Appare pertanto evidente che la terapia della tensione addominale oltre a richiedere una considerazione delle cause organiche, una dieta corretta, necessita sopratutto di una considerazione particolare per il sistema neurovegetativo implicato.

L’ omeopatia iniettabile può essere applicata proprio nella gestione della risposta adattativa a stress. L’effetto regolativo sul sistema neurovegetativo oltre ad indurre un rilassamento, provvede a migliorare le funzioni amministrate, tra le quali quella intestinale.  Il migliore equilibrio del neurovegetativo indotto dalle sedute di omeopatia iniettabile modula favorevolmente la risposta a stress. La capacità dell’ omeopatia iniettabile nel considerare la sofferenza del singolo paziente sia sul piano somatico  sia sul piano conflittuale è da considerare una visione moderna o mai superata del rapporto corretto medico paziente.

L’ omeopatia iniettabile è  atto medico ed è somministrata da un  esperto. Prima di praticare l’ omeopatia iniettabile è necessaria una  diagnosi, gli  esami clinici e una valutazione della corretta inclusione del paziente nel trattamento.  L’ iscrizione presso l’ l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ agopuntura e l’ omeopatia,  sono una indicazione sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore scelto. L’ omeopatia iniettabile non si contrappone ne sostituisce le linee guida della medicina convenzionale. Al contrario l’ omeopatia stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.

Dott. Fabio Elvio Farello