Vine – Fiori di Bach a Roma

Vine Fiori di Bach a Roma

Vine - Fiori di Bach
Vine – Fiori di Bach

Vine è uno dei Fiori di Bach. I  Fiori di Bach sono un metodo sviluppato dall’omeopata Edward Bach, che applica particolari preparazioni per trattare disturbi emozionali e\o correlati a stress. L’omeopatia adotta rimedi a microdosi secondo il principio della similitudine sul piano fisico, emotivo e mentale. I Fiori di Bach sono applicati principalmente per una similitudine emozionale. I Fiori di Bach sono descritti in questo sito per la comprensione di che li utilizza, purché prescritti dal medico. La descrizione dei Fiori di Bach online non sostituisce infatti la gestione professionale di ogni paziente. I Fiori di Bach sono privi di controindicazioni significative, ma possono e talvolta devono essere associati ad altre forme di terapia, condizione che richiede specifiche conoscenze.

Nella medicina naturale si adottano  associazioni con rimedi di omeopatia e sopratutto i Fiori di Bach sono  posti in relazione  con i punti di agopuntura per la somministrazione percutanea. In medicina convenzionale i Fiori di Bach sono associati ai farmaci, quando necessario per la salute del paziente.

Note su Vine :

Vine è una pianta rampicante che arriva fino a 15 metri  e cresce in paesi piuttosto caldi. I suoi viticci ricrescono in un lampo soffocando tutto ciò che incontrano sul loro cammino, e per sradicare le radici bisogna scendere molto in profondità. I concetti di dominazione e potere che delineano il quadro di Vine   si ricollegano anche agli antichi Romani, che fecero del vino rosso una delle loro bevande preferite. In fitoterapia con le foglie fresche di Vine si possono preparare dei decotti che si usano per impacchi e irrigazioni.

Proprieta emozionali di Vine :

Secondo Edward Bach Vine è indicato nelle seguenti circostanze : “Per le persone molto capaci, consapevoli dei loro talenti, fiduciose di riuscire. Essendo così sicure, pensano che sarebbe bene se gli altri si lasciassero persuadere a fare le cose come essi le fanno, o come sono certi che sia giusto fare. Anche nella malattia continuano a dirigere chi è al loro servizio. Possono essere di grande aiuto nei casi di emergenza”.

Simbologia di Vine:

Vine è uno dei Fiori di Bach, metodo che oltre alle applicazioni in terapia è interessante per la simbologia sottostante. Vine esprime un organotropismo coerente con il campo emozionale gioia.  Nell’intossicazione acuta da vino  si osserva infatti lo stato di ebrezza caratterizzato da disinibizione dei desideri, perdita di consapevolezza, illusione di capacità e stato di gioia fittizio .  E.Bach coprì dapprima 12 fiori, che costituirono i primi 12 “guaritori“ e poi tutti gli altri attualmente conosciuti. Iniziò immediatamente a proporre questo suo metodo ai suoi pazienti e sempre più felice della sua scoperta decise che questo metodo doveva essere conosciuto da tutti, e si prodigò enormemente nella sua diffusione. Negli ultimi anni della sua vita ebbe molto da fare per proporre a chiunque di imparare il suo metodo anche a non medici, tanto che per questo fu accusato molte volte dalla classe medica. Per tutta risposta Bach scrisse che considerava un onore insegnare a chiunque come guarire se stesso, al termine dei suoi giorni chiese di essere cancellato dall’Ordine dei Medici e di voler essere considerato solo un erborista. Vine  è il rimedio personale di E. Bach e pertanto la storia di questo medico è una metafora  del funzionamento di questo fiore.

Nella tradizione popolare si dice che il vino è il latte dei vecchi, con riferimento alle sue proprietà stimolanti e protettive per l’apparato cardiovascolare.  A livello simbolico  Vine è presente nelle scritture e nella mitologia. Il Cristo disse :”io sono la vera vite e il Padre mio il vignaiolo” …. “  e in altro momento:  io sono la vite voi i tralci”. Il vino è nell’ultima cena un elemento essenziale e imprescindibile. Nella mitologia invece Dioniso, frutto dell’adulterio di Zeus con Semele (Luna), salvato da Ermes e messo nella coscia di Zeus, da cui nacque (nato due volte), ma fatto uccidere da Era,  è resuscitato dalla nonna Rea. Per entrambe le immagini simboliche menzionate ,ovvero Cristo e Dioniso, Vite Vine si  rapporta al tema della immortalità  e della resurrezione. A rafforzare questa interpretazione si osserva, come nella saga di Gilgamesh, nel giardino del sole  vi sia una vite vicino alla “donna del vino”a cui si chiede l’immortalità.

Campi emozionali  di Vine :

I Fiori di Bach possono essere descritti anche come una tripletta di campi emozionali in una sequenza coerente. Questa modalità prescrittiva aiuta a comprendere le orbite funzionali che possono esprimere la componente più somatica della sofferenza. Il rimedio Vine è indicato nella sequenza di campi emozionali:

  • iperpaura
  • ipercollera
  • ipergioia

Orbite funzionali coerenti con Vine :

Il Fiori di Bach possono essere descritti anche attraverso attraverso i campi emozionali stabilendo un rapporto con le orbite funzionali e pertanto con i tessuti loro corrispondenti. Vine quando coincide il quadro emozionale è indicato nelle malattie che coinvolgono i tessuti delle seguenti orbite:

  • Orbite funzionali Rene, Vescica urinaria
  • Orbite funzionali Fegato, Vescica biliare
  • Orbite funzionali Cuore,Pericardio, Int. Tenue, Tripl.Riscaldatore

Ogni orbita funzionale caratterizza un insieme di organotropismi.  Il rimedio Vine , è indicato per quei pazienti, che esprimono in sofferenza prevalentemente organica coerente con il quadro emozionale del rimedio.

Sequenza di Vine:

Nella descrizione di Vine tramite i campi emozionali si ricorre ad una sequenza di tre campi. La successione temporale di questi tre campi racconta in modo sintetico la storia del malato e codifica come sequenza l’impegno  di tessuti biologici nella sua espressione. La relazione  stringente tra campi emozionali e orbite funzionali permette di codificare i tessuti a rischio in ogni momento espressivo di sofferenza che caratterizza la storia di un individuo. La sequenza di campi che caratterizza Vine è:

 IPERPAURA-IPERCOLLERA-IPERGIOIA

Vine

Nel singolo paziente sensibile per Vine prevale l’espressione di uno dei campi indicati caratterizzando in tal modo il momento evolutivo che attraversa e i tessuti biologici che implica nelle componenti somatiche della sofferenza. La sequenza dei campi emozionali indicati coincide con una sequenza fisica coerente con le Orbite funzionali di Medicina Tradizionale Cinese MTC:

1) RENE- FEGATO-CUORE-PERICARDIO

2) VESC.URINARIA-VESC.BILIARE-INT.TENUE-TRIPL. RISCALDATORE

3) Ibridazioni della prima e seconda sequenza

Ogni Orbita funzionale caratterizza un insieme di organotropismi eo di tropismo funzionali.  Il rimedio Vine , è indicato per quei pazienti, che esprimono in sofferenza prevalentemente organica secondo la sequenza indicata applicando una coerenza  tra il quadro emozionale del rimedio e l’ anamnesi medica presentata dal singolo paziente.

Punti di agopuntura per Vine :

I Fiori di Bach possono essere massaggiati su punti di agopuntura secondo una particolare tecnica aumentando il loro effetto. L’applicazione percutanea migliora la risposta della terapia. La sinergia Fiori di Bach e punti di agopuntura  permette di accentuare la performance del trattamento. Vine considerando la sofferenza particolare espressa dal singolo paziente può essere posto in relazione al o ai seguenti punti di agopuntura:

  • V52
  • V47
  • V44

Diagnosi e indicazioni per Vine :

I Fiori di Bach non sono prescritti attraverso  le diagnosi cliniche di medicina convenzionale, ma attraverso la sofferenza emozionale espressa dal paziente secondo il principio della similitudine. Prescrivere Vine   per una diagnosi medica convenzionale è pertanto contrario al  metodo, oltre che scarsamente efficace.

Applicare ai Fiori di Bach la parola dosaggio non è corretto, perche si tratta di preparazioni destinate  a produrre una reazione come risposta a stimolo. Per implementare l’effetto dei Fiori Bach pertanto lo stimolo può essere ripetuto con diverse frequenze nel tempo senza modificare di fatto la dose. La conoscenza  corretta  dei Fiori di Bach  e delle basi metodologiche sono la premessa per l’uso dei rimedi da parte del medico. La presente descrizione non costituisce infatti un supporto all’autosomministrazione, ma consente una maggiore consapevolezza del lavoro svolto dai rimedi.  Pertanto  è consigliabile che a prescrivere i Fiori di Bach sia un medico. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’omeopatia e l’agopuntura, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La terapia con i Fiori di Bach non si contrappone alle linee guida della medicina convenzionale. Al contrario  stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.

Dott. Fabio Elvio Farello, Omeopatia a Roma

  • Omeopatia e Fiori di Bach